Mastoplastica riduttiva in Tunisia: cos’è l’intervento di ipertrofia mammaria?
La riduzione del seno in Tunisia è una procedura di chirurgia estetica che ha lo scopo di ridurre il volume del seno. Si tratta di eliminare il grasso, il tessuto ghiandolare e la pelle in eccesso a livello del seno. Questo effetto garantisce una riduzione delle dimensioni del seno garantendo un risultato solido e naturale.
Se hai dei seni abbondanti, un intervento di mastoplastica riduttiva in Tunisia può aiutarti ad ottenere un seno che sia in armonia con la tua silhouette e conforme ai tuoi desideri. La riduzione del seno migliorerà la tua autostima ma anche le capacità legate all’attività fisica. Inoltre, questo tipo di intervento è volto a lenire i dolori fisici causati dalla pesantezza del petto e quindi può alleviare il disagio provato a causa di seni troppo voluminosi e pesanti.
Costi riduzione seno in Tunisia
Per scoprire quanto costa un intervento di mastoplastica riduttiva in Tunisia bisogna considerare diversi fattori. Questo tipo di chirurgia può essere personalizzata ed il costo sarà basato su vari fattori: la tecnica chirurgica da utilizzare, se si combina con un altro intervento e la durata del tuo soggiorno. Questa operazione non viene presa in carico dalla sicurezza sociale se effettuata in Tunisia.
Durante il primo incontro ti verrà consegnato un preventivo dettagliato che include le spese del chirurgo, dell’anestesista, dell’assistente chirurgico e quelle della clinica e dell’hotel.
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Interventi | Costi | Soggiorno |
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Riduzione + lifting seno | Consulta i prezzi qui | 4 notti / 5 giorni |
Motivi per scegliere di avere una riduzione del seno in Tunisia
Spesso, le donne con seni molto grandi soffrono di dolori e disagio fisico legato alla schiena e al collo. Inoltre, le bretelle del reggiseno possono causare contusioni o schiacciamenti. Ma a parte ciò, possono provare un forte imbarazzo.
Le donne che hanno sperimentato una crescita anormalmente eccessiva e rapida del seno soffrono di quella che è chiamata ipertrofia mammaria. L’ipertrofia di solito colpisce entrambi i seni e può verificarsi nella pubertà, con l’avanzare dell’età, con gravidanze o aumento di peso. Questo tipo di ipertrofia è di solito associato ad un cedimento del seno chiamato ptosi mammaria.
Le donne optano per la chirurgia di riduzione del seno Tunisia per ragioni mediche ed estetiche.
Sei un buon candidato per l’operazione di mastoplastica riduttiva in Tunisia?
Lo sei se hai uno di questi problemi:
- Seni molto grandi che causano problemi fisici, tra cui dolori alle spalle, alla schiena e al collo.
- Seni pesanti e pendenti con i capezzoli puntati verso il basso.
- Un petto pieno che disturba le attività di routine e lo stile di vita in generale.
- Un seno è più grande dell’altro (cosa che richiede una correzione dell’asimmetria del seno).
- Sulle tue spalle ci sono i segni causati dalle bretelle del reggiseno.
- Il peso del seno disturba il sonno.
- La pelle nella piega del seno è costantemente irritata.
- Il tuo seno ti imbarazza e hai difficoltà a comprare reggiseni o vestiti della taglia esatta.
- Vuoi che i tuoi seni si armonizzino con il resto del corpo.
- I tuoi seni sono cresciuti in seguito alla menopausa, provocando uno squilibrio.
Molte donne subiscono una riduzione del seno dopo la gravidanza se pensano che i loro seni siano cresciuti. Alcune si sottopongono alla procedura prima di avere figli; altre aspettano che questa fase della loro vita sia terminata. Potrai discutere di tutto ciò con il chirurgo, il quale ti darà consigli sull’allattamento.
Le cicatrici post operazione saranno visibili?
Le cicatrici sono una parte inevitabile di ogni intervento invasivo. Il vostro chirurgo plastico specializzato si sforzerà di minimizzare la guarigione e di mantenere le cicatrici il più discrete possibili effettuando le incisioni in zone difficilmente visibili. In questo modo, le cicatrici saranno lungo le linee naturali della pelle e pieghe. Le cicatrici possono svanire col tempo e diventare appena percettibili.
Mastoplastica riduttiva Tunisia: cose da sapere prima di sottoporsi all’intervento
Il primo passo precedente all’operazione è la creazione di un bilancio pre-operatorio ed un bilancio radiologico del seno (mammografia, ecografia mammaria). Il chirurgo plastico ti farà domande sul suo stato di salute generale, comunicandoti anche i rischi, il tempo di recupero, l’aspetto della cicatrice ed il costo di questo intervento chirurgico.
Si noti che, al fine di garantire il successo dell’operazione di riduzione del seno, può essere richiesta la sospensione di un eventuale contraccezione orale.
Come avviene l’intervento di mastoplastica riduttiva in Tunisia?
L’operazione di riduzione del seno in Tunisia è eseguita in anestesia generale. Dura tra le 2 e le 4 ore e richiede da 1 a 3 giorni di ricovero. Questa operazione è meno dolorosa rispetto ad un aumento del seno. Il chirurgo inizia con incisioni intorno alle areole, le quali variano a seconda delle dimensioni del seno. Il chirurgo rimuove quindi il tessuto in eccesso dalla ghiandola mammaria, insieme a grasso e pelle in eccesso, per ridurre il volume e le dimensioni di ogni seno. Infine, rimodella il torace riposizionando il capezzolo e l’areola. Questi ultimi rimangono generalmente legati al torace durante tutta la procedura, tranne nel caso di seni estremamente voluminosi: i quali vengono rimossi e regrediti in una posizione più alta.
Dopo aver ricucito le incisioni, viene applicato un cerotto modellante a forma di reggiseno per mantenere e proteggere i seni.
Va notato che il chirurgo farà del suo meglio per raggiungere una simmetria tra i seni, ma è possibile che le dimensioni e la forma del seno varino. La cicatrizzazione non è mai totale, il che significa che le cicatrici si attenuano col tempo ma non scompariranno mai completamente. Inoltre, è prevedibile una perdita di sensibilità al livello dei capezzoli per alcuni mesi ma sarà provvisoria e svanirà nel corso delle settimane.
Recupero post-operatorio della mastoplastica riduttiva in Tunisia
- Il dolore successivo all’intervento è generalmente sopportabile e richiede solo l’assunzione di antidolorifici.
- Di solito compaiono sul seno un gonfiore (edema) e lividi (blu). Nei primi giorni si verifica un fastidio al livello delle braccia.
- Il primo cerotto viene rimosso dopo 24-48 ore e sostituito con un cerotto più leggero. Il cambio di medicazione deve essere effettuato regolarmente fino a completa cicatrizzazione*.
- Dovrà utilizzare un reggiseno post-operatorio raccomandato durante il primo mese *.
- Si raccomanda di prendere in considerazione un congedo dal lavoro della durata di 8-21 giorni* e di riprendere le attività sportive solo dopo 1-2 mesi*.
Possibili complicazioni
Per quanto riguarda l’anestesia, sarà il medico anestesista stesso ad informare il paziente dei rischi anestetici. Bisogna sapere che quest’ultima induce nell’organismo reazioni talvolta imprevedibili e più o meno facili da controllare: il ricorso ad un anestesista perfettamente competente fa sì che i rischi siano statisticamente molto bassi.
Per quanto riguarda l’azione chirurgica: scegliendo un Chirurgo Plastico qualificato e competente, abilitato a questo tipo di intervento i rischi saranno limitati al massimo, senza tuttavia eliminarli completamente.
Tuttavia, nonostante la loro bassa frequenza, è necessario essere informati delle possibili complicazioni:
Gli incidenti tromboembolici (flebite, embolia polmonare), anche se sono generalmente molto rari dopo questo tipo di intervento, sono tra i più temibili. Bisogna applicare misure preventive rigorose atte a minimizzarne l’incidenza: anti-trombosi, lievitazione precoce ed un eventuale trattamento anticoagulante.
Il verificarsi di un’infezione richiede un trattamento antibiotico e talvolta un drenaggio chirurgico.
Un ematoma può richiedere una rimozione.
A volte si può osservare un ritardo di cicatrizzazione che allunga i postumi chirurgici.
Una necrosi della pelle, della ghiandola, o dell’areola, in realtà raramente osservata con le tecniche moderne, può essere responsabile di un ritardo di cicatrizzazione (il rischio è molto aumentato dall’intossicazione da fumo, e in caso di gigantomastie o di ipertrofia molto importanti).
Possono persistere alterazioni della sensibilità, in particolare del capezzolo, anche se quest’ultima ritorna normale nella maggior parte dei casi entro 6-18 mesi.
*Disclamer: i risultati possono variare da persona a persona in base alla morfologia dei pazienti